
Cerchia Antica
Via Dante Alighieri Firenze
Fiorenza dentro dalla Cerchia Antica,
ond’ella toglie ancora e terza e nona,
si stava in pace, sobria e pudica.
(Paradiso XV.97-99)
I versi in questa lapide vengono pronunciati da Cacciaguida nel suo lungo discorso sull’antica gloria di Firenze. La prima cinta muraria venne edificata (come ricordato anche dallo storico Giovanni Villani) nell’anno 1078 e una piccola parte di essa è oggi visibile tra Piazza San Firenze e via del Proconsolo. “Terza” e “Nona” si riferiscono alle ore in cui il campanile della Badia suonava per indicare l’inizio e la fine della giornata lavorativa (dalle nove del mattino alle tre del pomeriggio). Oggi le campane suonano 30 e 15 minuti prima della celebrazione della messa.
“E poi al tempo d’Arrigo terzo imperadore si feciono le mura, accio che·lle borgora e acrescimenti di fuori per le guerre che apparieno in Toscana per cagione del detto Arrigo non potessono essere presi ne guasti, e la citta piu tosto assediata da’ nemici. E però a quel tempo, negli anni di Cristo MLXXVIII [...] cominciarono i Fiorentini le nuove mura” (Villani, Nuova Cronica 5.8).
Sopra: resti delle mura antiche in via del Proconsolo al civico 1
Sotto: le strisce di metallo sul pavimento (dopo lo scavo della zona nel 1994) segnano il perimetro dell’antica torre e di parte del muro
In alto: la linea bianca traccia le mura cittadine del 1078 menzionate da Dante; la Badia è marcata in rosso.